Cos’è la meditazione Zazen e come si pratica?

Lameditazione Zazen è un tipo di meditazione seduta praticata nel buddismo zen giapponese con l’obiettivo di scoprire una profonda pace interiore attraverso la consapevolezza mentale. La parola “zazen” in giapponese significa “seduto” (za = seduto, zen = meditazione). Lo zazen è una pratica di mindfulness semplice ma profonda, che mira a consentire al meditante di accettare pienamente il momento presente e di raggiungere la calma mentale. Lo Zazen è considerato non solo una forma di meditazione, ma anche uno stile di vita.

Lo Zazen è un modo per concentrare tutta l’attenzione su un punto, per diventare mentalmente fermi e raggiungere la pace interiore. Questo tipo di meditazione permette alla mente di semplificarsi e di sviluppare una profonda consapevolezza.

Benefici della meditazione Zazen:

  • Pace mentale: Lo Zazen calma la mente, aiutando i pensieri a fermarsi e la mente a “calmarsi”.
  • Concentrazione: La pratica regolare migliora la capacità di controllare i propri pensieri e aumenta la capacità di concentrazione.
  • Rilassamento fisico: Riduce la tensione del corpo, aiutando a sciogliere le tensioni di schiena, collo e spalle.
  • Consapevolezza spirituale: Può essere un modo importante per raggiungere la pace interiore e sviluppare una comprensione più profonda del significato della vita.
  • Equilibrio emotivo: Lo Zazen aiuta a raggiungere l’equilibrio emotivo, riducendo l’ansia, lo stress e la rabbia.

Come praticare la meditazione Zazen?

1. Preparazione:

  • Scegliere un ambiente tranquillo: Il luogo in cui praticare la meditazione zazen deve essere tranquillo e silenzioso. Sarà più efficiente lavorare con distrazioni minime dal mondo esterno.
  • Abbigliamento comodo: scegliete abiti morbidi e comodi, vestitevi in modo da non limitare i vostri movimenti.
  • Scelta del pavimento: Per lo zazen, di solito ci si siede sul pavimento. Se sedersi sul pavimento è difficile, si può usare un cuscino o un cuscino da meditazione. Potete anche sedervi su una sedia, concentrandovi sul mantenere la schiena dritta.

2. Postura:

  • A gambe incrociate (Lotus Pose): Tradizionalmente, nello Zazen si raccomanda di sedersi a gambe incrociate. Sedetevi con le gambe incrociate, appoggiando i piedi sulle gambe. Se questa posizione è difficile da eseguire, è anche possibile sedersi più in alto con un cuscino o semplicemente incrociare le gambe.
  • Posizioni alternative: Se sedersi a gambe incrociate è difficile, sedersi su una sedia con la schiena dritta e i piedi appoggiati sul pavimento. La colonna vertebrale deve essere dritta e rilassata.
  • Postura della schiena: Assicuratevi che la colonna vertebrale sia dritta, ma anche rilassata. Non dovete essere tesi, ma rilassati. Le spalle devono essere distese e rilassate.

3. Posizione delle mani:

  • Posizione di Gassho: È una posizione tradizionale quella di mettere le mani davanti alle ginocchia, con le braccia unite davanti a voi, in modo che le punte delle dita delle mani si tocchino.
  • Mani alternate: Le mani possono essere appoggiate sulle ginocchia, con i palmi rivolti verso l’alto.

4. Occhi:

  • Uno sguardo morbido: In Zazen, di solito gli occhi vengono tenuti leggermente aperti. Senza focalizzare lo sguardo su un punto, concentratevi sul mantenere la testa dritta e gli occhi aperti con un angolo diretto verso il basso.
  • Chiusura degli occhi: gli occhi non devono essere completamente chiusi, ma abbassando lentamente lo sguardo verso il basso non si deve sentire alcuna tensione nei muscoli oculari.

5. Respirazione:

  • Attenzione al respiro: Uno degli elementi più importanti di Zazen è l’attenzione al respiro. Respirate profondamente, naturalmente e lentamente. Osservate il movimento del respiro, ma non cercate di concentrarvi su un obiettivo.
  • Profondità del respiro: Assicuratevi che il vostro respiro sia naturale e rilassato. Concentratevi sull’espansione dell’addome quando inspirate e sulla contrazione quando espirate. Abbandonate completamente la mente a questo movimento respiratorio.

6. Liberare e concentrare la mente:

  • Osservare i pensieri: I pensieri possono fluire, ma cercate di non attaccarvi ad essi. Osservate la mente, ma lasciate i pensieri senza giudicarli. Questi pensieri vanno e vengono.
  • “Vuoto mentale”: Durante la pratica dello zazen, la mente si calma e i pensieri scompaiono temporaneamente. Per questo, è necessario cercare di creare il vuoto mentale, di non pensare alle cose.
  • Disconnettersi dai pensieri: Quando i pensieri scorrono, osservateli e lasciateli passare. Invece di aggrapparvi, lasciateli passare e continuate a concentrarvi sul respiro.

7. Durata e conclusione:

  • Durata di Zazen: all’inizio la meditazione Zazen può durare anche solo 10-15 minuti. Ma con il tempo si può aumentare la durata della meditazione fino a 30 minuti o più.
  • Conclusione: quando si termina la meditazione Zazen, cercare di muoversi lentamente e di calmarsi mentalmente. All’inizio, inspirate ed espirate profondamente per un po’, tenendo gli occhi chiusi. Poi appoggiare le mani sulle ginocchia, calmare la mente e terminare lentamente la meditazione senza disturbare la posizione.

Consigli per la meditazione Zazen:

  1. Siate pazienti: Può essere necessario del tempo per vedere gli effetti della meditazione zazen. È importante non aspettarsi risultati rapidi e avere fiducia nel processo.
  2. Ascoltate il vostro corpo: Quando vi sentite fisicamente a disagio, cambiate leggermente posizione. Tuttavia, evitate che la mente vaghi mentre cambiate posizione.
  3. Accettare i propri pensieri: Nello zazen i pensieri possono e devono andare e venire. È necessario accettarli e lasciarli passare senza giudicarli.
  4. Pratica regolare: La pratica regolare della meditazione Zazen è importante per ottenere chiarezza mentale, concentrazione e pace interiore.
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